Accoglienza femminile ed entusiasmo


Marco Aime



Sarà perché sono convinto che l’Africa (e il mondo tutto) sia sulle spalle delle donne e che alla EDT la presenza femminile è sempre stata maggioritaria, quando portai, nel lontano 1999 il manoscritto de Le radici nella sabbia, venne subito accolto con calore ed entusiasmo.

Calore ed entusiasmo che sono continuati nel tempo, quando tre anni dopo, insieme, facemmo Le nuvole dell’Atakora, in cui cercavo di raccontare le vicende di un mercato nel Benin settentrionale. Mi capitava talvolta di passare in casa editrice anche senza una ragione particolare, così, per fare due chiacchiere, prendere un caffè e magari parlare di viaggi o altro. E così, in pieno spirito di amicizia, siamo arrivati anche a pubblicare Je so’ pazzo, su canzone e dialetto, anche questo nato da mille conversazioni, ognuna delle quali aggiungeva un’idea al testo. Quarant’anni sono una bella età! Bisogna che passi in casa editrice a fare gli auguri e anche due chiacchiere, magari, chissà, da cosa nasce cosa e...


Ricercatore di Antropologia culturale all’Università di Genova, Marco Aime (Torino, 1956) ha condotto molte ricerche in Africa occidentale. Collabora agli inserti de “La Stampa” “TuttoLibri” e “TorinoSette”. Ha scritto varie opere di saggistica, tra cui “Il mercato e la collina. Il sistema politico dei Tangba del Benin settentrionale” (Il Segnalibro), “Diario dogon” e “La casa di nessuno. Mercati in Africa occidentale” (Bollati Boringhieri). Negli ultimi anni si è dedicato ripetutamente alla narrativa, pubblicando “Taxi brousse” (Stampalternativa), “Fiabe nei barattoli. Nuovi stili di vita spiegati ai bambini” (EMI) e “Le radici nella sabbia” (EDT).

Le radici nella sabbia
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Marco Aime